Le Policy per un cambio di rotta

Di fronte al veloce incremento nella prevalenza dell'obesità a livello globale, oltre al nostro impegno quotidiano indirizzato ai pazienti, è fondamentale anche un nostro supporto allo sviluppo di politiche ad ampio spettro per creare una collaborazione costruttiva con l'industria alimentare, i governi e le comunità di cittadini. 

Infatti, come spiegato dal prof. Tim Lobstein, Policy Director alla Word Obesity Foundation nel suo intervento al simposio ECE, per risultati a lungo termine è necessario contrastare innanzitutto la continua assunzione di cibi industriali ad alto contenuto calorico e la sedentarietà. Questo cambiamento non può che essere promosso a livello di politiche ad ampio raggio chiamando in causa tutte le parti coinvolte e chiedendo l'appoggio dei governi.

In particolare è importante bilanciare l'esposizione di giovani consumatori a spot televisivi accattivanti, a confezioni attraenti, a prodotti con elevato contenuto di zuccheri anche nei cibi indirizzati ai più piccoli (es. gli omogeneizzati), con accordi con l'industria alimentare per indirizzare verso proposte di marketing sempre più sane, sia in termini di ingredienti che porzioni.

Per farvi un'idea della complessa rete di lavoro che è alla base di  queste politiche, delle loro finalità e del possibile contributo del clinico, suggeriamo una vista all'interessante pagina dei progetti sul sito della Global Obesity Prevention Center.

In chiusura, ricordiamo brevemente la portata del problema con le allarmanti stime che per il 2025 prevedono circa 16.3 milioni di bambini (5–17.9 anni) obesi, di cui 4.8 milioni già colpiti da complicanze (ridotta tolleranza glucidica, ipertensione arteriosa, steatosi epatica). Restare a "guardare" in silenzio sarebbe davvero un peccato!    

D.C.