Microinfusore: dove si registrano i migliori benefici


Due gli studi da segnalare sull'uso del microinfusore i cui benefici (di per sé modesti) si evidenzierebbero sul lungo termine e nella fascia di età dagli 1 a 5 anni. 

Nel caso del beneficio a lungo termine, l'aspetto interessante dello studio di Arleta e Marian Rewers (University of Colorado, Aurora, Stati Uniti), sarebbe il disegno prospettico condotto su un campione di oltre 3.300 pazienti pediatrici seguiti per più di 17 anni, focalizzando l'osservazione su 1315 (39%) trattati con microinfusore per una durata media di circa 4.3 anni.

I benefici sugli effetti a termine sono stati confermati anche da uno studio più piccolo a cura di Iwona Ben-Skowronek (Medical University of Lublin, Department of Pediatric Endocrinology, and Diabetology, Lublin, Polonia) e colleghi. Lo studio osservazionale condotto su 285 pazienti tra 1-18 anni di età in CSII ha seguito i pazienti per almeno 6 anni, osservando che i benefici migliori del trattamento con microinfusore si sono osservati nei pazienti di 1-5 anni di età (HbA1c si riduce da 7.98% a 6.75% in 6 anni) e in coloro che hanno iniziato il trattamento con CSII entro un anno dalla diagnosi (riduzione della HbA1c da 8.1% a 7.1% dopo 6 anni).

Antonella Lonero