Riabilitazione

QUANDO PENSARE AD UN INTERVENTO RIABILITATIVO NEL BAMBINO E ADOLESCENTE OBESO ?

La riabilitazione rappresenta un nodo cruciale nella rete assistenziale per i soggetti con obesità grave (BMI >120% del 95° percentile delle curve di Cacciari e coll.  o > 3 DS delle  curve WHO) oppure in tutte le forme di obesità con BMI >95° percentile associate a complicanze significative per l’impatto clinico o per la loro potenziale irreversibilità (1), e cioè:

  • Ipertensione arteriosa (valori sisto/diastolici ≥ 95° centile) 
  • Patologia endocrino-metabolica: insulino-resistenza, ridotta tolleranza glucidica/diabete mellito tipo 2, dislipidemia, sindrome dell’ovaio policistico, iperuricemia;
  • Steatosi epatica o steatoepatite;
  • Patologie gastrointestinali: reflusso gastro-esofageo;
  • Patologie osteoarticolari: (epifisiolisi della testa del femore, malattia di Blount, piede piatto, ginocchio valgo, scoliosi) e limitazioni della deambulazione;
  • Patologie respiratorie: snoring, apnee ostruttive notturne, narcolessia diurna, asma;
  • Patologie psicologico-psichiatriche: depressione, ansia, disturbi del comportamento alimentare.    


QUALI SONO LE FINALITA’ DI UN INTERVENTO RIABILITATIVO PER L’OBESITA’ PEDIATRICA?

I protocolli d’intervento riabilitativo, da svolgersi a livello intensivo in regime di ricovero e/o di DH riabilitativo (2), sono tesi a:

  • Analizzare le cause che hanno determinato l'insorgenza dell'obesità (psicologiche, sociali, familiari, ecc.)
  • Impostare un percorso di tipo multidisciplinare–integrato;
  • Trattare le disabilità e le comorbilità obesità-correlate attraverso la concentrazione di più interventi;
  • Fare prevenzione secondaria delle ulteriori complicanze dell’obesità;
  • Utilizzare terapie farmacologiche nell’ambito di specifici protocolli;
  • Selezionare e preparare i soggetti candidati alla chirurgia bariatrica e provvedere al loro follow-up post-operatorio.


COME STRUTTURARE UN INTERVENTO RIABILITATIVO PER L’OBESITA’ PEDIATRICA?

Il progetto riabilitativo viene delineato per ogni singolo paziente e comprende un percorso "integrato" di durata proporzionale alla situazione globale del paziente, che prevede dietoterapia ed assistenza al pasto, attività motoria individualizzata, fisiokinesiterapia (ove necessario), psicoterapia individuale e/o di gruppo (3)(4). 
Si proseguirà con una gestione ambulatoriale a lungo termine per garantire la continuità assistenziale necessaria per il successo e soprattutto per il mantenimento dei risultati. Per favorire un cambiamento permanente dello stile di vita dovrà essere coinvolto tutto il nucleo familiare, che adeguatamente formato, avrà un’azione di supporto/rinforzo e di continuità educativa.


QUALI SONO GLI OBIETTIVI DELL’INTERVENTO RIABILITATIVO? 

Gli obiettivi del protocollo d’intervento riabilitativo si possono suddividere in quelli a breve (6 mesi) e a medio-lungo periodo (1-3 anni) (5) e possono essere così riassunti: riduzione dell’eccesso ponderale o di massa grassa, del grasso addominale, della pressione arteriosa, della frequenza cardiaca dopo sforzo e di eventuali disturbi del sonno; miglioramento dei parametri metabolici alterati, dei comportamenti disfunzionali, degli aspetti psicologici legati all’eccesso di peso, della qualità della vita; mantenimento di un’adeguata attività motoria. Per ciascuno degli obiettivi dovranno essere identificati specifici indicatori di esito atti a valutare l’efficacia del progetto terapeutico-riabilitativo (6).

 

Bibliografia
1)    Valerio G, Licenziati MR, Tanas R, Morino G, Ambruzzi AM, Balsamo A, Brambilla P, Bruzzi P, Calcaterra V, Crinò A, De Falco R, Franzese A, Giordano U,Grugni G, Iaccarino Idelson P, Iughetti L, Maffeis C, Manco M, Miraglia Del Giudice E, Mozzillo E, Zito E, Bernasconi S; Gruppo di Studio Obesità Infantile della Società Italiana di Endocrinologia e Diabetologia Pediatrica.  Management of children and adolescents with severe obesity. Minerva Pediatr. 2012 Aug;64(4):413-31
2)    Sauer H, Krumm A, Weimer K, Horing B, Mazurak N, Gulewitsch MD, et al. PreDictor Research in Obesity during Medical care - weight Loss in children and adolescents during an INpatient rehabilitation: rationale and design of the DROMLIN study. J Eat Disord. 2014; 2:7.
3)    Donini LM, Cuzzolaro M, Spera G et al. Consensus. Obesity and Eating Disorders. Indications for the different levels of care. An Italian Expert Consensus Document. Eating Weight Disord 2010; 15:1-31.
4)    AA.VV. Standard Italiani per la Cura dell’Obesità SIO/ADI 2012-2013, pp. 1-168.
5)    Rank M, Wilks DC, Foley L, Jiang Y, Langhof H, Siegrist M, Halle M. Health-related quality of life and physical activity in children and adolescents 2 years after an inpatient weight-loss program. J Pediatr. 2014;165(4):732
6)    Ahnert J, Löffler S, Müller J, Lukasczik M, Brüggemann S, Vogel H. Paediatric rehabilitation treatment standards: a method for quality assurance in Germany. J Public Health Res 2014; 3(2):275.