Rassegna stampa su Diabete di tipo 2

?REPUBBLICA
https://www.repubblica.it/salute/2024/10/03/news/diabete_tipo_2_bambini_9_in_piu_-423533734/

LA STAMPA    
https://www.lastampa.it/salute/2024/10/03/news/diabete_tipo_2_bambini_9_in_piu_-423533734/

HUFFINGTON POST
https://www.huffingtonpost.it/salute/2024/10/03/news/diabete_tipo_2_bambini_9_in_piu_-423533734/

QUOTIDIANO SANITA’            
https://www.quotidianosanita.it/scienza-e-farmaci/articolo.php?articolo_id=124778

LA SENTINELLA           
https://lasentinella.gelocal.it/salute/2024/10/03/news/diabete_tipo_2_bambini_9_in_piu_-423533734/

SALUTE.EU    
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LA PROVINCIA PAVESE         
https://laprovinciapavese.gelocal.it/salute/2024/10/03/news/diabete_tipo_2_bambini_9_in_piu_-423533734/

SANITA’ E INFORMAZIONE 
https://www.sanitainformazione.it/salute/diabete-di-tipo-2-negli-under-21-casi-aumentano-del-9-ogni-2-anni-siedp-nei-giovani-malattia-piu-aggressiva/

PANORAMA DELLA SANITA’               
https://panoramadellasanita.it/site/diabete-di-tipo-2-9-in-piu-di-casi-ogni-due-anni/

30 SCIENCE  
https://30science.com/2024/10/news/salute-ogni-2-anni-9-di-casi-di-diabete-di-tipo-2-in-under-21/

IL FARMACISTA ONLINE       
https://www.ilfarmacistaonline.it/scienza-e-farmaci/articolo.php?articolo_id=124778

IMG PRESS     
https://www.imgpress.it/attualita/diabete-di-tipo-2-9-in-piu-di-casi-ogni-due-anni-cherubini-presidente-siedp-nei-giovani-piu-aggressivo-che-negli-adulti-necessario-estendere-screening-nei-bimbi-a-rischio/

 

AGENZIE

 

ANSA

GIOVEDÌ 03 OTTOBRE 2024 14.04.04
Cresce incidenza diabete tipo 2 nei bimbi, +9% in un biennio

Cresce incidenza diabete tipo 2 nei bimbi, +9% in un biennio Cherubini (Siedp):'Più aggressivo che in adulti, fare screening' (ANSA) - ROMA, 03 OTT - In crescita l'incidenza del diabete di tipo 2 nei bambini: nella fascia inferiore a 21 anni, nell'ultimo decennio i casi sono aumentati del 9% ogni due anni rispetto alle nuove diagnosi, che nell'8% interessano bambini di età inferiore ai 10 anni. Sono i risultati del più ampio studio su scala mondiale mai realizzato, coordinato dall'Azienda ospedaliero-universitaria delle Marche e dall'Università politecnica delle Marche con il coinvolgimento di 160 centri, tra cui la Stanford University. Attraverso la ricerca, condotta su quasi 97mila bambini nel mondo tra il 2012 e il 2021, "è emerso come la percentuale di diabete di tipo 2 sia passata dal 3,2% del 2012/2013 al 6% del 2020/2021, quindi, appunto, con un tasso di incremento relativo del 9% per biennio", spiega Valentino Cherubini, presidente della Società italiana di endocrinologia e diabetologia pediatrica (Siedp). Il picco è stato rilevato negli adolescenti tra i 13 e i 15 anni, sottolinea, evidenziando come "il 75% dei bambini seguiti in centri europei, americani, australiani e neozelandesi" fosse "in condizioni di obesità" al momento della diagnosi. Cherubini afferma come per contrastare "un'epidemia di diabete tipo 2 fra i giovanissimi" sia necessario "pensare nuove misure preventive che prendano in considerazione anche i bambini". Diversamente dalle attuali linee guida servono "maggiori sforzi per prevenire, individuare e trattare l'eccesso di peso prima della pubertà", in quanto con gli screening dopo i 10 anni "almeno l'8% dei pazienti potrebbe non essere individuato". Questo tipo di diabete è più aggressivo se insorge nell'infanzia o nell'adolescenza rispetto all'età adulta, con un maggior rischio di complicanze e "insorgenza di ulteriori patologie a lungo termine, di mortalità prematura rispetto al tipo 1 con esordio in età giovanile e una riduzione della salute e della qualità di vita complessiva", rileva Cherubini. "Indispensabile", conclude, "che gli endocrinologi pediatri facciano informazione, educazione e prevenzione per arginare questo fenomeno". (ANSA). 2024-10-03T14:03:00+02:00 YAA-GU ANSA per CAMERA28 

https://trust.ansa.it/c900f7558ad0551ea7149517c91217b107f6666c17d41aa980427211bd948e01

 

ADN KRONOS

GIOVEDÌ 03 OTTOBRE 2024 12.54.28
SALUTE: IL DIABETE DEI GRANDI CORRE NEI BIMBI, 'SCREENING PER FERMARE EPIDEMIA' =

AKS0016 7 MED 0 AKS SALUTE: IL DIABETE DEI GRANDI CORRE NEI BIMBI, 'SCREENING PER FERMARE EPIDEMIA' = Per il tipo 2 i casi crescono del 9% ogni 2 anni, appello endocrinologi pediatrici 'estendere e anticipare i test sui piccoli a rischio' Milano, 3 ott. (Adnkronos Salute) - Lo chiamavano diabete adulto, quello di tipo 2, distinto dal tipo 1 tipico dei bambini. Ma ora il diabete dei grandi corre tra i piccoli, sempre più esposti per l'obesità che galoppa e stili di vita sbagliati. Ogni 2 anni i casi di diabete 2 in età pediatrica crescono del 9%, calcola uno studio internazionale guidato dall'Azienda ospedaliero-universitaria delle Marche e dall'università Politecnica delle Marche, che ha coinvolto 160 centri tra cui la Standford University e il Cincinnati Children's Hospital Medical Center negli Usa, il Royal London Children's Hospital in Uk, l'università di Ulm in Germania e la Seoul National University in Corea del Sud. E' "il più ampio studio su scala mondiale mai realizzato", spiegano gli esperti della Siedp (Società italiana di endocrinologia e diabetologia pediatrica), che lanciano un appello: siamo di fronte a "un'epidemia" e per fermarla "è necessario estendere gli screening nei bimbi a rischio" e anticiparli. Anche perché il diabete adulto nei piccoli è più cattivo, avvertono i medici. La ricerca - in via di pubblicazione su 'Diabetologia, la rivista dell'European Association for the Study of Diabetes (Easd) - è stata condotta su quasi 97mila bambini tra il 2012 e il 2021, analizzando il registro mondiale Sweet che riunisce dati clinici e demografici relativi a giovani under 25 con diabete, raccolti da 160 centri distribuiti a livello globale. Gli autori hanno esaminato la diffusione della malattia nella fascia d'età inferiore a 21 anni, riscontrando "un costante aumento dei casi negli ultimi 10 anni, con un aumento proporzionale del 9% ogni 2 anni rispetto a tutte le nuove diagnosi. L'età media alla diagnosi è di 13 anni, ma nell'8% dei nuovi casi i bambini hanno meno di 10 anni". "Con questo studio abbiamo dimostrato come anche tra i giovanissimi sia in crescita l'incidenza del diabete di tipo 2, una malattia su base metabolica che fino a qualche tempo fa era tipica dell'età adulta o avanzata", afferma Valentino Cherubini, presidente Siedp e direttore della Diabetologia pediatrica degli ospedali Riuniti di Ancona. "Valutando la frequenza e le caratteristiche cliniche dei giovani con diabete di tipo 2 tra il 2012 e il 2021, con meno di 21 anni al momento della diagnosi e senza alcuna diagnosi di pre-diabete - dettaglia lo specialista - è emerso come la percentuale di diabete 2 sia passata dal 3,2% del 2012-2013 al 6% del 2020-2021: un tasso di incremento relativo del 9% per biennio. A essere colpiti sono stati specialmente gli adolescenti tra i 13 e i 15 anni, per i quali le diagnosi hanno fatto registrare un picco, ma non sono risparmiati neanche i bambini. L'8% dei nuovi casi di diabete di tipo 2 sono stati infatti rilevati negli under 10. Dal nostro studio è inoltre emerso che il 75% dei bambini seguiti in centri europei, americani, australiani e neozelandesi aveva valori di indice di massa corporea (Bmi) superiori al 97esimo percentile, cioè condizioni di obesità, al momento della diagnosi di diabete", sottolinea Cherubini. (segue) (Com-Opa/Adnkronos Salute) ISSN 2499 - 3492 03-OTT-24 12:43 NNNN


 

GIOVEDÌ 03 OTTOBRE 2024 12.54.29
SALUTE: IL DIABETE DEI GRANDI CORRE NEI BIMBI, 'SCREENING PER FERMARE EPIDEMIA' (2) =

AKS0017 7 MED 0 AKS SALUTE: IL DIABETE DEI GRANDI CORRE NEI BIMBI, 'SCREENING PER FERMARE EPIDEMIA' (2) = Cherubini (Siedp), 'nei piccoli con Bmi alto e fattori predisponenti va cercato anche prima dei 10 anni ' (Adnkronos Salute) - "E' sempre più evidente come si stia andando incontro a un'epidemia di diabete tipo 2 fra i giovanissimi, che richiede di pensare nuove misure preventive che prendano in considerazione anche i bambini", chiede il presidente Siedp. "Ad oggi - ricorda - le linee guida dell'Ispad, la Società internazionale per il diabete pediatrico e dell'adolescenza, raccomandano uno screening mirato dopo l'inizio della pubertà o dopo i 10 anni di età nei giovani con un Bmi uguale o superiore all'85esimo percentile per la loro età e sesso, e con fattori di rischio per il diabete di tipo 2. I nostri risultati - puntualizza Cherubini - evidenziano però la necessità di maggiori sforzi per prevenire, individuare e trattare l'eccesso di peso prima della pubertà. Inoltre, i nostri risultati hanno dimostrato che, aspettando che un bambino raggiunga i 10 anni per lo screening del diabete di tipo 2, almeno l'8% dei pazienti potrebbe non essere individuato". "Il diabete di tipo 2 con esordio nell'infanzia o nell'adolescenza - rimarca il vertice Siedp - è più aggressivo del diabete di tipo 2 con esordio nell'adulto, e presenta un rischio più elevato di complicanze e insorgenza di ulteriori patologie a lungo termine, nonché di mortalità prematura rispetto al diabete di tipo 1 con esordio in età giovanile, e una riduzione della salute e della qualità di vita complessiva. Pertanto rappresenta un onere clinico, sociale ed economico con un elevato impatto sui sistemi sanitari, ed è dunque indispensabile - conclude Cherubini - che gli endocrinologi pediatri, in prima linea per fronteggiare una simile emergenza, facciano informazione, educazione e prevenzione per arginare questo fenomeno". (Com-Opa/Adnkronos Salute) ISSN 2499 - 3492 03-OTT-24 12:43 NNNN


LA PRESSE

GIOVEDÌ 03 OTTOBRE 2024 13.36.15
Salute: esperto, cresce diabete tipo 2 nei bimbi, estendere screening 
 

Salute: esperto, cresce diabete tipo 2 nei bimbi, estendere screening Roma, 3 ott. (LaPresse) - Per molti anni il diabete nei bambini è stato rappresentato dal diabete di tipo 1 ma recentemente, l’epidemia globale di obesità infantile ha portato a una crescente prevalenza del diabete di tipo 2. A confermarlo i risultati di uno studio osservazionale su scala globale in corso di pubblicazione sulla rivista dell’European Association for the Study of Diabetes, Diabetologia, guidato dall’Azienda Ospedaliero-Universitaria delle Marche e dall’Università Politecnica delle Marche, al quale hanno partecipato, tra gli altri, ricercatori del Royal London Children's Hospital, della Stanford University, dell’Università di Ulm in Germania, del Cincinnati Children’s Hospital Medical Center e della Seoul National University.Condotto su quasi 97mila bambini di tutto il mondo tra il 2012 e il 2021, lo studio ha preso in considerazione il registro mondiale SWEET, che riunisce dati clinici e demografici relativi a giovani under 25 affetti da diabete, raccolti da 160 centri distribuiti a livello mondiale. La ricerca ha analizzato i dati sulla diffusione del diabete, nella fascia di età inferiore a 21 anni, riscontrando un costante aumento dei casi di malattia negli ultimi 10 anni, con un aumento proporzionale del 9% ogni due anni rispetto a tutte le nuove diagnosi. L’età media alla diagnosi è di 13 anni ma nell’8% dei nuovi casi, i bambini hanno meno di 10 anni.(Segue). CRO NG01 gib/fed 031335 OTT 24

 

GIOVEDÌ 03 OTTOBRE 2024 13.36.16
Salute: esperto, cresce diabete tipo 2 nei bimbi, estendere screening-2- 

Salute: esperto, cresce diabete tipo 2 nei bimbi, estendere screening-2- Roma, 3 ott. (LaPresse) - "Con questo studio abbiamo indagato e dimostrato come anche tra i giovanissimi sia in crescita l’incidenza del diabete di tipo 2, una malattia su base metabolica che fino a qualche tempo fa era tipica dell’età adulta o avanzata. Abbiamo inoltre rilevato come, negli ultimi 10 anni, la frequenza di nuove diagnosi negli under 21 sia aumentata del 9% ogni due anni - dichiara Valentino Cherubini, presidente SIEDP e Direttore della Diabetologia Pediatrica degli Ospedali Riuniti di Ancona -.Valutando la frequenza e le caratteristiche cliniche dei giovani con diabete di tipo 2 tra il 2012 e il 2021, con meno di 21 anni al momento della diagnosi e senza alcuna diagnosi di pre-diabete, è emerso come la percentuale di diabete di tipo 2 sia passata dal 3,2% del 2012/2013 al 6,0% del 2020/2021, quindi, appunto, con un tasso di incremento relativo del 9% per biennio - spiega -. A essere colpiti sono stati specialmente gli adolescenti tra i 13 e i 15 anni, per i quali le diagnosi hanno fatto registrare un picco, ma non sono risparmiati neanche i bambini. L’8% dei nuovi casi di diabete di tipo 2 sono stati infatti rilevati nei bambini con meno di 10 anni. Dal nostro studio è inoltre emerso che il 75% dei bambini seguiti in centri europei, americani, australiani e neozelandesi aveva valori di indice di massa corporea (BMI) superiori al 97esimo percentile, cioè in condizioni di obesità, al momento della diagnosi di diabete”, sottolinea Cherubini. “È quindi sempre più evidente come si stia andando incontro a un’epidemia di diabete tipo 2 fra i giovanissimi che richiede di pensare nuove misure preventive che prendano in considerazione anche i bambini - puntualizza il presidente SIEDP -. Ad oggi, le linee guida dell’ISPAD, la Società internazionale per il diabete pediatrico e dell'adolescenza, raccomandano uno screening mirato dopo l'inizio della pubertà o dopo i 10 anni di età nei giovani con un BMI uguale o superiore all'85esimo percentile per la loro età e sesso, e con fattori di rischio per il diabete di tipo 2. I nostri risultati evidenziano però la necessità di maggiori sforzi per prevenire, individuare e trattare l'eccesso di peso prima della pubertà. Inoltre, i nostri risultati hanno dimostrato che, aspettando che un bambino raggiunga i 10 anni per lo screening del diabete di tipo 2, almeno l'8% dei pazienti potrebbe non essere individuato”, evidenzia.(Segue). CRO NG01 gib/fed 031335 OTT 24


GIOVEDÌ 03 OTTOBRE 2024 13.36.16
Salute: esperto, cresce diabete tipo 2 nei bimbi, estendere screening-3- 

Salute: esperto, cresce diabete tipo 2 nei bimbi, estendere screening-3- Roma, 3 ott. (LaPresse) - "Il diabete di tipo 2 con esordio nell'infanzia o nell'adolescenza è più aggressivo del diabete di tipo 2 con esordio nell'adulto, e presenta un rischio più elevato di complicanze e insorgenza di ulteriori patologie a lungo termine, nonché di mortalità prematura rispetto al diabete di tipo 1 con esordio in età giovanile e una riduzione della salute e della qualità di vita complessiva - afferma -. Pertanto, rappresenta un onere clinico, sociale ed economico, con un elevato impatto sui sistemi sanitari ed è dunque indispensabile che gli endocrinologi pediatri, in prima linea per fronteggiare una simile emergenza, facciano informazione, educazione e prevenzione per arginare questo fenomeno”, conclude Cherubini. CRO NG01 gib/fed 031335 OTT 24