5/2017

A cura di

Alessandro Mussa (Torino) e Chiara Sartori (Reggio Emilia)

 

  • Faienza MF, Brunetti G, Acquafredda A, et al. Metabolic Outcomes, Bone Health, and Risk of Polycystic Ovary Syndrome in Girls with Idiopathic Central Precocious Puberty Treated with Gonadotropin-Releasing Hormone Analogues. Horm Res Paediatr 2017;87(3):162-169.

Questo studio caso-controllo descrive l'outcome di 94 pazienti con pubertà precoce centrale idiopatica confrontando quelle trattate con GnRH analogo (56) con quelle che non hanno effettuato terapia per scelta genitoriale (38).  le due popolazioni alla diagnosi erano sovrapponibili per caratteristiche auxologiche.

le pazienti sono state rivalutate dopo 2 anni dal menarca. Alla rivalutazione non sono state rilevate differenze significative tra le due popolazione nei valori di glicemia, insulina, profilo lipidico e valori basali di gonadotropine. 

Differenze significative sono state osservate nei valori di HOMA-IR, DHEAS e D-4-androstenedione che risultavano essere più elevati nelle pazienti trattate.

La prevalenza di PCOS risultava essere maggiore nelle pazienti trattare con l'analogo. In particolare le pazienti trattate mostravano più frequentemente oligomenorrea, iperandrogenismo, irsutismo e aumento di HOMA-IR.

Lo studio ha anche descritto come non ci sia una differenza significativa nei valori di BMI nelle pazienti trattate rispetto a quelle non trattate. Le pazienti trattate avevano inoltre un'altezza finale migliore rispetto a quelle non trattate.

Gli autori concludono quindi ipotizzando come la terapia con GnRHa possa promuovere l'insorgenza di insulino-resistenza ed alterazioni che possono predisporre allo sviluppo di PCOS, ma che sono necessari ulteriori studi a lungo termine per poter verificare questa ipotesi.

 

  • Casey BM, Thom EA, Peaceman AM, et al. Treatment of Subclinical Hypothyroidism or Hypothyroxinemia in Pregnancy. N Engl J Med. 2017 Mar 2;376(9):815-825.

In letteratura studi contrastanti richiamano l'attenzione sul potenziale alterato sviluppo neurocomportanentale della prole di donne con ipotiroidismo subclinico in gravidanza. L'ampio trial descritto in questo articolo dimostra come, al contrario dell'atteso, non vi siano risultati significativamente migliori in termini di performance neurocomportamentale, decorso della gravidanza e outcome neonatale nei bambini le cui madri avevano ricevuto trattamento con tiroxina per ipotiroidismo subclinico o ipotiroxinemia durante la gravidanza.

 

  • Pierce MJ, LaFranchi SH, Pinter JD. Characterization of Thyroid Abnormalities in a Large Cohort of Children with Down Syndrome. Horm Res Paediatr. 2017;87(3):170-178.

Ampia revisione da parte di esperti delle varie manifestazioni di tiroidopatia in una casistica di >500 pazienti con trisomia 21 che fornisce pratiche indicazioni cliniche sulle peculiarità della patologia tiroidea in questa sindrome: in particolare la necessità di uno screening di funzionalità tiroidea nei primi 6 mesi di vita e quando testare gli anticorpi durante l'infanzia.